Il figlio «umano» di Anfitrione e di Alcmena. L'altro, in realtà concepito da Zeus, era il «divino» Eracle. Per distinguere i due fratelli, all'età di otto mesi, Anfitrione introdusse nella loro stanza due serpenti: Ificle prese paura mentre Eracle, prontamente, li strangolò entrambi. Ificle accompagnò il fratello in alcune imprese: nella guerra contro gli abitanti di Orcomeno, in quella contro Troia e nella caccia al cinghiale calidonio. Morì nel conflitto che vedeva opposto il fratello ai figli di Ippocoonte.